Renzo Nucara (Crema 1955) si diploma al Liceo Artistico di Bergamo nel 1973. Frequenta l’Accademia di Brera di Milano. La sua prima mostra personale risale al 1977 presso la Galleria Ticino di Milano.
Negli anni 80 il suo lavoro si articola intorno al tema del "Diario". Emozioni, sensazioni, ‘fatti del giorno’ vengono scritti di getto sulla tela. Sono frasi spesso al contrario o frammentate, perché volutamente collocate nello spazio tra l’esplicito e il celato, tra ciò che vuol rivelare e ciò che si preferisce tacere. Negli anni successivi la scrittura diventa segno, la tela cede il posto alla tridimensionalità, entrano in gioco nuovi materiali quali legni, oggetti trovati, pellicole trasparenti..
Torna alla bidimensionalità con i "Reperti" che caratterizzano la sua produzione artistica degli anni 90. Sono forme realizzate in un primo momento in cartapesta e gommapiuma, poi in materiale plastico sul quale si addensano strati di colore, granuli, pigmenti, elementi del mondo naturale. Oltre a partecipare a mostre e progetti collettivi, a livello individuale continua la sua ricerca artistica, incentrata nei primi anni del duemila su stratificazioni di resine, pigmenti, oggetti naturali e artificiali, matrice delle serie successive in plexiglas.